Nella giornata di oggi dalle 10 alle 22 si voterà per le parlamentarie, il sistema del M5s.
Tutti gli iscritti al Movimento 5 Stelle nella giornata di oggi si potranno collegare alla piattaforma Sky Vote per indicare le proprie preferenze sui candidati alle elezioni del 25 settembre. I candidati che si potranno votare sono coloro che si sono autocandidati e hanno superato la prima selezione. Questo è il sistema delle parlamentarie istituito dal M5S per dare prova di democrazia diretta. «Ciascun iscritto potrà esprimere da 1 a 3 preferenze», viene spiegato nello statuto, e alla fine per ciascuna lista nei collegi plurinominali «nessuno dei due generi potrà essere rappresentato nella posizione di capolista in misura superiore al 60%».
Questa volta però c’è una novità, non ci saranno due schede ma tre: una per la Camera, una per il Senato e un’altra con i nominativi proposti da Giuseppe Conte. Una cosa inedita e che ha creato alcune divisioni e tensioni anche all’interno dello stesso movimento, soprattutto tra i membri storici.
Lista Conte: la novità non digerita da molti pentastellati
L’elenco di Conte «non supererà il numero massimo di 12 candidati per la Camera (su un totale di massimo 191 candidati) e di 6 per il Senato (su un totale di massimo 93 candidati)». Ad esprimersi contro l’ex ministro dei trasporti Toninelli – non candidabile perché superato i due mandati. L’ex ministro ha accusato l’attuale capo politico di fare una lista «a sua immagine e somiglianza». Per molti però questa nuova lista presente alle parlamentarie rischia di creare altre divisioni e spaccature all’interno del M5s.
“Ancora una grandissima prova di democrazia. I nostri cittadini al servizio del Paese e delle Istituzioni. È una delle cose che ci distinguono dagli altri: noi vogliamo scegliere, noi possiamo scegliere”. Così ha scritto la vicepresidente M5s Paola Taverna in un post.